FERMO - Dalla fine del mese di luglio in via Respighi (a partire dalla rotonda di contrada Mossa), in via
Perlasca ed in via Donizetti è stato avviato il servizio di raccolta differenziata domiciliare porta a
Rimosse le isole ecologiche ed i contenitori stradali all’esterno dei quali si formavano delle vere e
proprie discariche, a causa del “turismo” indiscriminato dei rifiuti da parte di residenti di
altri quartieri e di altri Comuni e ad un conferimento improprio.
“I risultati del servizio che abbiamo fortemente voluto iniziano a vedersi e sono soddisfacenti– ha
dichiarato l’assessore all’ambiente Alessandro Ciarrocchi – la rimozione fisica dei cassonetti ha
prodotto quello che abbiamo visto, ovvero decoro ed ordine in via Respighi (FOTO) e per questo
ringraziamo i cittadini che hanno recepito rapidamente il cambiamento ed hanno collaborato”.
E visti i risultati di via Respighi, sempre sul fronte della raccolta differenziata l’Assessore
Ciarrocchi annuncia un’altra novità: “dopo il 20 agosto a Lido Tre Archi “acceleriamo”: all’Eco
Point, l’isola ecologica mobile itinerante informatizzata (attiva dal 23 giugno scorso), se ne
affiancheranno - sempre in via sperimentale - altri due. I tre sistemi modulari scarrabili, testati dalla
Fermo Asite, prima di diventare unici “convivranno” con i sistemi di raccolta tradizionali e
gireranno così a rotazione in sei punti del quartiere”.
Video sorvegliata, dotata di 8 bocchette automatiche per il conferimento, attraverso apposite tessere
magnetiche distribuite alle famiglie, di rifiuti urbani (vetro, carta-cartone, plastica, umido, indifferenziato,
olii vegetali, pile, RAEE R4 come apparecchiature elettriche ed elettroniche, informatiche, piccoli
elettrodomestici, ecc.), l’isola informatizzata, tecnologicamente avanzata, verrà rimossa dopo 6 ore (dalle ore
8 alle ore 14, da settembre fino alle 18.00) in orario diurno. Il modulo scarrabile vedrà la presenza di un
operatore che, oltre a coadiuvare ed accompagnare i cittadini nei primi conferimenti, fungerà anche da
deterrente per scoraggiare chi vorrà farlo in modo improprio