SANT’ELPIDIO A MARE - L’Amministrazione comunale ha recentemente rinnovato la convenzione con l’Associazione di Quartiere Castellano per la gestione dell’Osservatorio Astronomico Elpidiense "Marco Bertini". Un rinnovo che dà continuità ad una gestione che si è rivelata positiva nel tempo. A conferma di ciò depongono i dati della gestione dell’anno appena concluso. “Sono dati - dice il presidente dell’Associazione Castellano Sandro Birilli - che confermano come l'offerta formativa e di promozione della cultura e della conoscenza dell'astronomia sia ormai una realtà consolidata in ambito regionale con circa duemila presenze totali in tutti i momenti di apertura al pubblico sia ordinari (tutti i lunedì con cielo sereno) che straordinari (manifestazioni per eventi astronomici specifici o di aggregazione socio culturale) che riservati a scolaresche e associazioni di volontariato a carattere socio culturale".
La presenza sui social network, il passa parola, la qualità nell'accoglienza e la professionalità degli astrofili dell'associazione Alpha Gemini nella gestione delle visite guidate, ha portato L'osservatorio astronomico ad essere punto di riferimento non solo per l'utenza locale e delle altre province della regione, ma soprattutto, nel periodo estivo, per i turisti sia residenziali che di passaggio. Questo anno, poi, è stato un anno particolare perché ricorreva il 30° anniversario dell'insediamento della struttura. Evento festeggiato il 10 agosto con la presenza del prof. Tombolini e dei suoi fondatori alle presenza delle autorità che a suo tempo hanno creduto nel progetto e dell'Amministrazione attuale che ne ha ereditato il valore e le potenzialità.
In sintesi i numeri che hanno caratterizzato l'attività del 2016: 35 aperture ordinarie di lunedì dalle 22 alle 24 con una presenza media da 20 a 50 ospiti con punte nel periodo estivo di circa 150; 4 aperture straordinarie per manifestazioni con presenza media da 80 a 100 ospiti in occasione di “Occhi su Saturno”, per la Festa di Quartiere, per la “Notte dei Desideri” in occasione del trentennale e “La notte della Luna”; 10 aperture riservate alle scolaresche e associazioni con presenza media da 30 a 50 ospiti. Su tale fronte si è consolidata l'accoglienza e l'offerta didattica predisponendo punti multimediali per preparare i visitatori alle osservazioni, allestendo altri telescopi nel prato antistante l'osservatorio nel periodo primaverile ed estivo, proponendo corsi di orientamento e riconoscimento delle costellazioni, supportando i visitatori con la presenza di almeno tre astrofili a serata per guidarli alla visita e soddisfare ogni esigenza di informazione e intrattenimento.
“Inoltre - aggiunge Giampaolo Butani, direttore scientifico e presidente dell’associazione Alpha Gemini - con le ridotte risorse a disposizione, stiamo cercando di efficientare la strumentazione al fine di proporre progetti strutturati alle scuole di diverso grado e ad appassionati di astronomia o semplici curiosi, con una particolare attenzione verso i giovani. Inoltre, nel 2017 dovremmo realizzare le due meridiane (mattino e pomeriggio) in origine presenti nelle due pareti sottostanti la cupola”.
“L’osservatorio astronomico è un fiore all’occhiello di questo Comune - commenta il sindaco Alessio Terrenzi - e il numero sempre crescente di visitatori ne è la prova. Già in passato abbiamo investito per potenziare la struttura e, in merito alla necessità di effettuare ulteriori interventi migliorativi, valuteremo il da farsi in base alle risorse disponibili”.