Giorno nella Memoria, l'omaggio del Conservatorio Pergolesi

FERMO - Mercoledì 25 gennaio alle ore 18 nell’auditorium “Billè” si terrà il concerto organizzato dal Conservatorio Pergolesi in occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria. “Voci della memoria: Perché il futuro sia memoria e non solo destino” il titolo dell'evento che vedrà protagonisti alcuni dei migliori allievi del Conservatorio fermano, al violino, pianoforte, sax, tromba, tuba e l’Orchestra d’archi Junior diretta da Donato Reggi.

“Un'esecuzione - spiega il direttore Massimo Mazzoni - in cui il repertorio classico di autori di origine ebraica e non si intreccia e si fonde con la musica di tradizione popolare (ebraica, klezmer), in un continuo rimando di commistioni e di reciproche influenze, tra popolare e colto, tra cultura classica e culture altre. Un omaggio alla memoria, alle vittime e ai sopravvissuti dell’Olocausto ma anche un ponte lanciato verso il futuro dell’umanità. Invito calorosamente la cittadinanza a partecipare”.

Coordinatrice dello spettacolo è la docente Cristiana Arena. Il programma spazia da compositori ebraici a Mozart, dall’inno nazionale d’Israele, Hatikva (Speranza), ai preludi di Gershwin. “Oggi i giovani devono essere la nuova memoria", dice la professoressa Arena. "Occorre farli partecipi dei momenti duri della storia che purtroppo si rinnovano oggi in diverse parti del mondo”.

Solista accompagnata dall’Orchestra d’Archi Junior sarà la violinista Lara Perticari. Oltre a lei, solisti in duo si esibiranno Chiara Di Rosa, Alice Di Monte (violino), Caterina Dionisi, Lorenzo Felicioni, Elena Baldoni (pianoforte), Michele Chirichella (sax), Gianmario Strappati (tuba) e Gerardo Treviso (tromba).

"Nonostante i vari disagi, c’è la disponibilità di insegnanti e allievi di mandare avanti al meglio tutta l’attività. E di questo li ringrazio sentitamente", il pensiero del presidente Carlo Verducci. "Ricominciamo da questo concerto in ricordo della Shoa che il Conservatorio organizza da quando è stato istituito il Giorno della memoria, nel 2001. Un’occasione per studenti e città di riflettere e ricordare di alto valore artistico e culturale ma anche civile. E’ importante che i giovani si impegnino".

Devi effettuare il login per inviare commenti

Annunci

Vai all'inizio della pagina
Preferenze Cookie
Le tue preferenze relative al consenso
Qui puoi esprimere le tue preferenze di consenso alle tecnologie di tracciamento che adottiamo per offrire le funzionalità e attività sotto descritte. Per ottenere ulteriori informazioni, fai riferimento alla Cookie Policy.Puoi rivedere e modificare le tue scelte in qualsiasi momento.
Analytics
Questi cookie ci permettono di contare le visite e fonti di traffico in modo da poter misurare e migliorare le prestazioni del nostro sito. Ci aiutano a sapere quali sono le pagine più e meno popolari e vedere come i visitatori si muovono intorno al sito. Tutte le informazioni raccolte dai cookie sono aggregate e quindi anonime.
Google Analytics
Accetta
Declina
Accetta tutti
Rifiuta tutti
Salva la corrente selezione