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Situtazione economica del Comune di Montegranaro: il punto del Vice Sindaco Endrio Ubaldi

MONTEGRANARO - “Il rendiconto è la fotografia dello stato di salute delle casse dell'Ente per la gestione dell'anno finanziario 2016. Ebbene, nonostante la sensibile diminuzione delle entrate del Comune di Montegranaro passate da € 7.696.350 del 2015 ad € 6.890.726,24 con una diminuzione di ben € 800.000, l'Amministrazione comunale è riuscita a garantire la stesso numero e la medesima qualità dei servizi offerti l'anno precedente, mantenendo inalterati i costi e non toccando le tariffe per quanto concerne i principali servizi a domanda individuale (trasporti, mensa, soggiorni termali, colonie estive, asilo nido ecc.) e la tassazione complessiva”.

Il Vice Sindaco e Assessore al Bilancio e ai Tributi di Montegranaro Endrio Ubaldi fa il punto sulla situazione economica del Comune calzaturiero. “Purtroppo è in aumento la morosità dovuta anche alla crisi, a fronte di € 768.274 di accertamenti per il recupero dell'ICI/IMI/TARSU e TASI le riscossioni sono state di € 149.035,86 pari al 19,40%, ad ulteriore testimonianza delle difficoltà che l'Ente sta affrontando in questo delicatissimo periodo – continua Ubaldi -. Al tempo stesso, visto l'arrivo del nuovo concessionario per il sevizio di riscossione tributi dall'1 gennaio del 2017, con delle condizioni più favorevoli per l'Ente, l'auspicio è che si possano recuperare somme più significative, che darebbero maggior respiro alle finanze comunali. Si è fortemente proseguito nell'azione di definizione del maggior numero possibili di contenziosi ereditati, sui 4 milioni di debiti fuori bilancio e di richieste di risarcimento danni fotografati dalla delibera commissariale n° 67 del 25/05/2014, alla data odierna l'Amministrazione in questi 3 anni ha definito questioni delicatissime con richieste pari ad € 2.677.177,69 i 2/3 del dato complessivo, pagando la somma di € 1.185.030 con € 1.365.916,95 di risparmio per la collettività ed i restanti € 126.231,01 da pagare entro un anno.

Siamo fiduciosi di riuscire a gestire nel miglior modo possibile il contenzioso residuo di circa un milione e mezzo di euro entro la fine della consiliatura, cercando di ottenere delle sensibili riduzioni rispetto alle richieste, vi è l'accantonamento di una somma molto significativa pari ad € 420.000 per il fondo passività potenziali e per le spese legali, ciò comporta un grande sacrificio, in quanto tali somme sarebbero assolutamente necessarie per i necessari interventi di manutenzione, già l'avanzo d'esercizio di € 187.000 del 2015 è stato completamente utilizzato per definire le situazioni debitorie pregresse. L'avanzo dell'esercizio contabile 2016 disponibile è di € 153.709,24, di fatto lo stesso dell'anno precedente, nonostante le significative minori entrate e la crescente morosità. L'indebitamento del Comune è diminuito rispetto al 2015 di € 423.000 così come in 2 anni gli oneri finanziari per il rimborso dei muti ed il pagamento degli interessi sono scesi da € 1.198.740,59 ad € 955.326,86. La spesa per il personale rispetto al 2015 è diminuita di € 118.000, se confrontata al 2014 la riduzione è di addirittura € 222.000 annui, ad ulteriore conferma della massima attenzione nella gestione delle risorse dell'Ente, con l'obiettivo di tenere sempre più sotto controllo le casse comunali”.

“Per i buoni risultati ottenuti – conclude il Vice Sindaco - formulo il più sincero ringraziamento ai responsabili dei servizi ragioneria e tributi, agli altri responsabili di settore per il controllo della spese nell'utilizzo delle risorse, al Segretario generale per i lavoro di coordinamento ed a tutto il personale dell'Ente che, sebbene fortemente sotto dotazione organica, riesce a mantenere un buon livello di servizi e prestazioni alla cittadinanza”.

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