FERMO - Sempre più ricco ed interessante il festival della Scienza FERMHAMENTE con le sue molteplici proposte che spaziano in diversi campi. Il programma di sabato 4 febbraio prevede: al Caffè Letterario (alle ore 10.00) la dimostrazione pratica di un rilievo con sistema Gps all’aperto con Paolo Tombolini e Tiziano Cataldi; all’auditorium Billè del Conservatorio (ore 12.00) la presentazione del restauro di un frammento di affresco di epoca romana grazie al prezioso sostegno di Doucal’s; alla biblioteca ragazzi (ore 9.00) la matematica spiegata con giochi e lettura da Andrea Capozucca e Barbara Cerqueti; al teatro dell’aquila (ore 9.00) lo scienziato Mario Valle parlerà in una conferenza dal titolo “Un Lego mentale dal bambino allo scienziato” in collaborazione con l’Associazione Montessori ONLUS Porto San Giorgio e l'Isc Nardi di Porto San Giorgio. Al teatro dell’aquila (ore 11) il prof. Daniele Pasquazi spiegherà i ludi geometrici di Leonardo Da Vinci; alle ore 11.00 nell’aula magna del Liceo delle Scienze Umane si parlerà di cultura e salute. La sostenibilità come modello di sviluppo tecnologico, economico e umano sarà al centro dell’incontro alle ore 9.00 alla Camera di Commercio, dove alle ore 11.00 si parlerà del caso Ogm con Roberto Defez del CNR.
Nel pomeriggio sempre in Camera di Commercio alle ore 16.30 Marco Brusati ed Emanuele Frontoni parleranno di realtà aumentata, a seguire alle ore 18.30 verrà illustrato da Silvia Benvenuti ricercatrice all’Università di Camerino il rapporto fra matematica e arte. Alla sala Conferenze delle cisterne romane incontri su: l’utilizzo di droni nella ricostruzione in 3D di aree soggette a dissesto idrogeologico (ore 15.30); i metodi dell’indagine scientifica (ore 17.00). Al Buc Machinery alle ore 16.00 si parlerà di dieta mediterranea, un patrimonio di cultura, nutrizione, educazione, aromi e marketing territoriale con l’Università di Macerata ed il Laboratorio Piceno sulla dieta Mediterranea. E inoltre laboratori curati dalle scuole superiori del territorio e dalle quattro università marchigiane su: le forme dello spazio, come mangiamo, sul sapore dell’acqua, sul creare piatti con avanzi di cucina, aromi degli alimenti, i ghiacci antartici, attività fisica, robotica, logica, informatica, meteorologia, analisi del terreno, simulazioni e addestramento per il recupero di petrolio in mare, ottica, chimica, il fuoco nella tecnologia, piante officinali, fisica nucleare, mondo naturale, automazione delle produzioni, tecniche pittoriche e due rappresentazioni didattiche sulla teoria del caos e sullo spazio per conoscere la volta celeste con i telescopi.
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