FERMO - Lunedì scorso è stato il primo giorno di servizio civile per 31 i giovani che, per un anno, lavoreranno presso la Caritas Diocesana di Fermo e la rete Caritas (Corridonia, Morrovalle, Montecosaro, Porto Sant'Elpidio, Porto San Giorgio, Fermo, Amandola, Ricreatorio San Giorgio, Ricreatorio San Carlo, associazione Il Samaritano, associazione Il Ponte).
I campi di intervento riguardano l'aiuto alle persone anziane, spesso sole e in situazioni di disagio, l'ascolto e il sostegno alle persone in situazione di grave disagio (centri di ascolto, mense e servizi di distribuzione alimenti) e l'attività a favore di minori e ragazzi (aiuto nello studio e oratori).
"I giovani - ha detto don Pietro nel suo saluto - sono una risorsa molto preziosa per la Caritas e per le sedi di attuazione dove potranno contribuire all'azione di aiuto concreto alle persone in situazione di disagio ed essere testimoni dei valori della solidarietà e della condivisione. Sono un segno della vitalità della comunità e della Caritas impegnata ad essere vicina alle persone più fragili".