FERMO - Nell’ambito del festival teatrale “Shakespeare nel Parco”, ideato dalla compagnia Proscenio Teatro con il patrocinio del Comune di Fermo e AMAT, il 12 luglio Villa Vitali alle 21.15 ospiterà la messa in scena dell’Amleto che vede protagonisti i due noti attori teatrali e televisivi Francesco Montanari e Franco Branciaroli.
Francesco Montanari, attore di teatro diplomato all’Accademia Silvio d’Amico di Roma, cinema e serie tv, è il volto indimenticabile del Libanese nella serie Romanzo Criminale prodotta da Cattleya e Sky Cinema (2008-2010) ed è stato protagonista della fiction Il Cacciatore trasmessa su Rai 2.
Franco Branciaroli è un attore e regista teatrale fra i più importanti nel panorama italiano. Dopo il diploma presso la Civica Scuola del Piccolo Teatro di Milano, ha lavorato a lungo con nomi di spicco del teatro quali Aldo Trionfo, Carmelo Bene, Luca Ronconi, Giovanni Testori.
Oltre che in televisione, ha poi lavorato al cinema con Michelangelo Antonioni (Il mistero di Oberwald), Mikos Jancso (Vizi privati e pubbliche virtù) e Tinto Brass (La chiave, Miranda, Così fan tutte, L’ uomo che guarda).
Diretti da Daniele Sacco e insieme agli attori Sara Bertelà e Francesco Acquaroli, Branciaroli e Montanari danno vita a una rilettura dell’Amleto nella Danimarca degli anni ‘30 del Novecento.
Chiuso nella sala cinema del palazzo di famiglia, il principe Amleto (interpretato da Montanari) rivive – in un perpetuo incubo – la notizia della morte del padre (il cui fantasma è interpretato da Branciaroli), al quale lo lega tuttora un rapporto simbiotico. Il desiderio di vendetta nei confronti dello zio Claudio lo rende cieco, dando il via ad una dolorosa catena di morte e distruzione.
Per il regista Davide Sacco, che ha anche adattato il testo “Affrontare Amleto significa approcciare a una tradizione teatrale internazionale vivissima e profondissima. La scelta di questo progetto nasce da una ricerca personale e artistica sul tema dell’eredità e del confronto padri/figli, nonché sul passaggio generazionale. [...] Gli anni Trenta rappresentano lo spaccato del secolo, quel momento in cui il mondo, piano piano, va alla rovescia come ci racconta Shakespeare, gli spettri dell’Europa aleggiano sugli uomini, rendendo uguali principi e operai. [...] La drammaturgia resterà estremamente fedele al capolavoro shakespeariano, sfrondando le scene per rendere più impellente e ineluttabile l’epilogo. [...]. Centrale poi nella visione drammaturgica è diventata la battuta “Chi vive?”, traduzione montaliana dell’inglese “Who’s there?” che apre il primo atto dell’opera. Il poeta ha intenzionalmente modificato “Chi va là?” con “Chi vive?”, creando un’interessante ringkomposition fino all’epilogo in cui, di vivo, resta molto poco. Ecco quindi Amleto, una tragedia di morte che inizia con “chi vive?”, una tragedia di morte che della vita si nutre e che, alla vita, restituisce il suo pegno.”
Gli ambienti sonori sono a cura di Francesco Sarcina, la produzione è di Ente Teatro Cronaca, LVF – Teatro Manini di Narni e Teatro Segreto
L’evento prevede un biglietto d’ingresso (20 euro intero - 15 euro ridotto per over 65, collaboratori e allievi di Proscenio Teatro e abbonati Teatro dell’Aquila) acquistabile nei giorni precedenti o prima dello spettacolo presso la biglietteria di Villa Vitali o online sul sito Vivaticket, mentre è a ingresso libero per i ragazzi entro i 18 anni di età.
Maggiori informazioni e dettagli sul sito shakespearenelparco.it
PROGRAMMA DETTAGLIATO
> Visita il Sito https://shakespearenelparco.it/
BIGLIETTERIA DI VILLA VITALI
dal martedì al sabato dalle ore 16.30 alle ore 20.00
il giorno di spettacolo dalle ore 16.30 ad inizio spettacolo
tel. +39 331 2767671
Biglietteria on-line VIVATICKET.IT
Link > AMLETO: Francesco Montanari e Franco Branciaroli
RIDUZIONI:
Over 65, Collaboratori e Allievi di Proscenio Teatro, Abbonati Teatro dell’Aquila