FERMO - Fare emergere i legami tra il Fermano e i tanti Sud del mondo. È questo lo scopo del percorso proposto dall’associazione Aloe nella prima parte del 2025. Si inizia sabato 8 febbraio, ore 17.00 nella Sala comunitaria della Casa delle Associazioni, via Del Bastione 3 – Fermo, con “L’Arcidiocesi di Fermo in Oriente”, un incontro che analizza la storia dei missionari fermani in Asia. Uno sguardo storico-letterario sui molteplici legami che hanno collegato il territorio e la Diocesi di Fermo al continente asiatico, a partire dal XIII secolo, fino al presente.
A condurre l’inziativa, lo studioso fermano, Emanuele Luciani, ricercatore per il Parco storico-letterario Marche-Oriente, progetto finanziato dalla Regione Marche, con il comune di Macerata come capofila e l’associazione Identità Europea come realizzatrice.
“La creazione di un parco storico-letterario mi ha dato la possibilità di studiare i missionari marchigiani che hanno dato la loro vita per portare l’Annuncio in Oriente - spiega il ricercatore Luciani - Come ha influito l’Arcidiocesi di Fermo in questo annuncio? Siamo stati protagonisti o ininfluenti?” Sono questi i temi che verranno raccontati nell’incontro dell’8 febbraio.
L’appuntamento è il primo del percorso "La ricchezza nascosta. Dal territorio di Fermo ai territori del Mondo” che l’associazione missionaria ha avviato il 16 gennaio, con l’incontro dedicato ai due volumi, "La ricchezza nascosta", pubblicati da Aloe in occasione del suo 25mo anniversario di fondazione.