Duro comunicato del Comitato Residenti Lido Tre Archi: "Per il quartiere non è stato fatto nulla"

LIDO TRE ARCHI - "Per Lido Tre Archi non è stato fatto nulla. Il quartiere della costa fermana a distanza di vent'anni non riesce a trovare risposte adeguate al fenomeno della criminalità, che non gli dà tregua". Inizia così il comunicato del CO.R.TA. (Comitato Residenti Lido Tre Archi), a firma del presidente Gabriele Voltattorni.

"Ci sorge il dubbio - continua l'appello - che non si è voluto fare nulla per ripulire un quartiere in mano alla criminalità, piccola e grande. Le due recenti aggressioni, che si sono verificate a distanza di poche ore l'una dall'altra, sono l'ulteriore prova di una situazione ormai sfuggita di mano. Nel congedarsi da Fermo il prefetto Filippi ha di fatto negato questa situazione di grave disagio mentre il Comune da parte sua continua a limitarsi a dire che sostanzialmente va tutto bene. Le cose purtroppo non sono così.
Spaccio, aggressioni, furti, occupazioni abusive, traffici illeciti di ogni genere, prostituzione, rappresentano il triste quadro che meglio fotografa la situazione di Lido Tre Archi. E mentre le istituzioni negano spudoratamente l'esistenza di una situazione ad alto rischio sul piano della sicurezza, c'è chi parla di almeno una trentina di persone ai domiciliari che vengono controllate quotidianamente dai Carabinieri.
I residenti di Tre Archi nella loro stragrande maggioranza sanno di avere di fronte un muro di gomma perché le Istituzioni non si sono mai volute confrontare concretamente sulla questione sicurezza di Lido Tre Archi, arrivando a negare l'esistenza di tale fenomeno. E' una situazione assurda, persino illogica, che ricade interamente sulle spalle dei residenti.
L’operazione interforze che è scattata a Porto Sant’Elpidio, su ordine del Questore, per “liberare” una casa occupata abusivamente, dopo una indagine della Polizia Locale che ha poi partecipato all’operazione insieme ai Carabinieri, alla Polizia di Stato e alla Guardia di Finanza, evidenzia la diversa attenzione riservata ad identici fenomeni di Lido Tre Archi.

"Ancora una volta lanciamo un appello - concludono dal CO.R.TA. - affinché si prenda coscienza del dilagare del fenomeno delinquenziale che getta nello sconforto le famiglie e i commercianti".