FERMO - Cambia i suoi piani il sindaco Paolo Calcinaro e rinuncia alla trasferta ad Ansbach per il decennale del gemellaggio tra le due città (al suo posto andrà il suo vice Francesco Trasatti) per essere presente il giorno dei funerali di Emmanuel Chidi Namdi (non ancora fissati), giorno nel quale a Fermo sarà lutto cittadino.
“Oggi - spiega il primo cittadino - da una parte mi sono sentito in dovere di alzare la difesa di questa città, sprofondata in un abisso che non merita, dall’altra però ci tengo e ricordare e a ricordarci di alzare la guardia nei confronti di atteggiamenti intolleranti e razzisti che spesso inconsapevolmente sopportiamo. Vedendo la compostezza dei volti, degli occhi e dei modi di questi ragazzi, penso che la prossima stagione scolastica dovremo impegnarci tutti a promuovere incontri fra loro e i nostri giovani studenti direttamente nelle singole classi, perché le storie e i dolori abbiano per tutti un viso, un corpo e una voce. Ora non rimane che chiedere nei loro confronti solamente scusa”.
Una lunga giornata quella ancora in corso per Calcinaro, che stamattina, dopo la riunione, in Prefettura, del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, a cui ha preso parte il ministro dell’Interno Angelino Alfano, ha detto: "quello che è accaduto non rappresenta Fermo, questa non è Fermo, non è la sua veste, non è nella sua cultura. Questa città vanta una tradizione storica e un presente in tema di accoglienza che la vede impegnata con molti esempi, strutture, persone".
Per martedì 12, le organizzazioni sindacali hanno organizzato una manifestazione in Piazza del Popolo per dire no al razzismo.
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