SMERILLO - Mentre ancora risuonano gli echi delle tante riflessioni estive, il Festival Le Parole della Montagna di Smerillo propone un’edizione winter.
Ormai è consolidata l’esperienza del Festival Le Parole della Montagna che, con un pubblico molto fidelizzato, propone da anni riflessioni per chi non si ferma in pianura e vuole raggiungere le Terre Alte. L’ascesa alla montagna, infatti, è carica di significati simbolici e trascendenti; la montagna, fin dalle più antiche culture, è considerata un ponte fra il visibile e l’invisibile, dimora degli dei, via per la quale l'Uomo può elevarsi alla divinità e la divinità rivelarsi all'uomo.
Nell’edizione invernale, si continuerà ad indagare la parola “cordata”, suggerita dalla montagna e messa a tema dell’edizione 2023, nella quale prestigiosi relatori hanno delineato la cordata quale metafora della vita di relazione. Salire in cordata verso la vetta richiede, infatti, fiducia ma anche responsabilità verso l'altro in una sorta di affidamento reciproco, così come esige rispetto dei tempi e dei limiti altrui, cura e attenzioni reciproche, un legame solido, giusta distanza ed armonia. Il cammino da percorrere non è del singolo, ma del gruppo unito da una forza comune, mettendo al centro il legame con l’altro.
Concluderà queste riflessioni il prof. Vito Mancuso, con una lectio magistralis dal titolo “In cordata, ovvero filosofia della relazione”, il 27 gennaio 2024 ore 17,30, a Smerillo, Sala degli Artisti.
Appuntamento da non perdere con la filosofia della relazione. Ingresso libero.