Santo Stefano si fa rispettare

BASKET IN CARROZZINA - Semaforo verde per i quarti di finale del massimo campionato italiano di basket in carrozzina.

Sabato alle ore 14 il Santo Stefano KOS Group scenderà in campo a Reggio Calabria contro la Farmacia Pellicanò.

I portopotentini arrivano ai quarti forti di una regular season stratosferica, in cui non hanno mai perso un colpo, tutte vittorie, belle e convincenti e un percorso cristallino nel proprio girone A.

Si entra pertanto nel vivo della competizione con le grandi favorite, gli stessi marchigiani e i canturini dell’Unipolsai Briantea, che partiranno fortissimi per arrivare carichi alle fasi successive.

I campioni d’Italia della UnipolSai Briantea84 Cantù se la vedranno nel derby lombardo contro la testa di serie numero 4 dell’altro girone, l’SBS Montello; particolarmente interessanti si annunciano poi gli incrocio tra Self Group Millennium di Padova (seconda del girone B) e Amicacci Giulianova e tra Dinamo Lab Banco di Sardegna (seconda del girone A) e Menarini Wheelchair Sport Firenze.

I quarti si svolgeranno col formato delle gare di andata e ritorno; in caso di parità, differenza canestri a decidere la qualificata.

Coppa Campioni: Santo Stefano si fa rispettare dalle big d’Europa

Coach Ceriscioli è soddisfatto della prova dei suoi in Coppa Campioni.

La formazione di Porto Potenza, infatti, ha esordito nel massimo palcoscenico internazionale del basket in carrozzina in un girone di ferro, incredibilmente difficile con le più forti di tutta la competizione. Contro di loro i marchigiani non hanno sfigurato.

Il bilancio delle italiane è stato più che positivo con il GSD Porto Torres che, in un girone ben più abbordabile di quello del Santo Stefano KOS Group, raggiunge addirittura la qualificazione ai Quarti di Finale della massima competizione europea per club, mentre Deco Metalferro Amicacci Abruzzo, come Santo Stefano, prosegue l'avventura europea.

Tornando al S. Stefano Kos Group, due son state le vittorie e due le sconfitte del girone tenutosi in Austria, che alla fine valgono il terzo posto in un girone sulla carta, come detto, proibitivo: marchigiani k.o. all'esordio contro la corazzata CD Ilunion (62 a 77, nonostante la doppia doppia da 13 punti e 14 rimbalzi di Bedzeti), poi il riscatto nella serata di venerdì contro il Cs Meaux bf (75 a 50, con 16 punti a testa per Ghione e Miceli); sabato nuova sconfitta contro l'altra big RSV Lahn-Dill (67 a 85, con 31 punti di Bedzeti però vani) e infine netto successo 71 a 50 sull'Interwetten Coloplast Sitting Bulls (altri 17 punti per Bedzeti, inserito poi nel quintetto ideale della competizione). S. Stefano si qualifica così alle fasi finali dell'Euro Cup 1, raggiungendo la UnipolSai Brianta84 Cantù.