PORTO SAN GIORGIO - Via ai lavori nella palestra Baldassari. La ditta incaricata inizierà le opere di adeguamento e manutenzione il prossimo lunedì 7 novembre. La palestra presenta il manto di copertura realizzato con guaina elastomerica in cattivo stato di conservazione che causa in alcuni punti copiose infiltrazioni di acqua piovana. L’Amministrazione comunale ha pensato di intervenire con un progetto di manutenzione straordinaria e all’adeguamento. Saranno inoltre completati i gradini per le uscite di sicurezza. L’importo dei lavori è di circa 80 mila euro. Secondo i termini contrattuali sono previsti quattro mesi di interventi: i tecnici prevedono la consegna dell’opera entro il prossimo gennaio.
Oltre alla palestra, anche altri impianti sportivi saranno oggetto di interventi minori di manutenzione straordinaria finalizzati al ripristino delle strutture. In particolare l’attenzione è rivolta all’impianto “La Pinetina” (circolo tennis “Cococcioni”) destinato alla pratica sportiva del tennis: verrà canalizzata l'acqua piovana e realizzata una nuova recinzione.
L'assessore allo Sport Valerio Vesprini ricorda che il due interventi “Rientrano nel Programma triennale delle Opere pubbliche – prosegue - . I lavori ci permettono di apportare delle migliorie nelle due strutture utilizzate quotidianamente dagli sportivi sangiorgesi. L'amministrazione continuerà ad investire negli impianti, non solo grandi opere ma anche la necessaria manutenzione. Quelli alla Baldassari seguono la realizzazione della nuova tensostruttura e il fondo della palestra Mandolesi, il parquet nella palestra della Nardi, il rifacimento del fondo, l’adeguamento dell’arena Europa gli interventi negli spogliatoi del campo sportivo nuovo. A breve avverrà l’acquisto degli arredi della palestra della scuola media Borgo Rosselli”.
Per il sindaco Nicola Loira, “vi è la volontà dell’Amministrazione a rendere le strutture corrispondenti alle varie esigenze, dimostrando una grande attenzione nei confronti del mondo nello sport e rispondendo a precisi impegni presi con i cittadini”.
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